Alla Camera entra nel vivo l'esame degli emendamenti presentati al provvedimento. Numerose le richieste di intervento da parte dei partiti
Afebbraio il governo Meloni è intervenuto sui prezzi dell'energia con un decreto bollette: un provvedimento che potrebbe cambiare per volontà della stessa maggioranza che sostiene l'esecutivo. Alla Camera infatti è partito "l'assalto" alle misure presentate sui social da Giorgia Meloni. Sono circa 320 le proposte di modifica depositate in commissione Attività produttive, molte delle quali a firma dei partiti di centrodestra. Incentivi, sconti in fattura e proroghe: c'è di tutto nelle richieste avanzate dai gruppi parlamentari. Le votazioni entreranno nel vivo ad aprile perché il ministero dell'Economia deve ancora valutare le coperture richieste.
Incentivi e contributi
La maggioranza punta molto sugli incentivi. I deputati Luca Toccalini (Lega) ed Erika Mazzetti (Forza Italia) - ma la richiesta arriva anche dall'esponente del Movimento 5 stelle Emma Pavanelli - vogliono introdurre un contributo per la riconversione dei container alimentati a gasolio attraverso l'adozione di sistemi di propulsione a batteria elettrica. Un incentivo "pari al 70 per cento della spesa sostenuta per la riconversione dei container attualmente alimentati a gasolio mediante l'adozione di sistemi di propulsione a batteria elettrica" e "comunque di importo complessivo non superiore a 100.000 euro per ciascun intervento". I deputati immaginano una

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