Stefano Argentino, la chiamata alla mamma dopo aver ucciso Sara e il drammatico viaggio in auto verso Noto

 

I risultati dell'autopsia: la studentessa 22enne è stata sorpresa alle spalle e uccisa con 5 coltellate. La madre dell'indagato: "Mio è figlio è sempre stato un ragazzo buono, chi lo conosce lo sa. Non mi spiego quello che è successo"

Sara Campanella e Ste 

Sara Campanella, la 22enne uccisa lunedì scorso a Messina da uno suo collega di università, è stata colpita con almeno cinque coltellate che l'hanno raggiunta tra la schiena e il collo.  Quella letale le ha reciso la giugulare. A confermarlo è stato l'esame autoptico, durato quasi quattro ore ed eseguito dal medico legale Elvira Ventura Spagnolo, che ha ricevuto l'incarico dalla Procura di Messina. Il corpo presentava anche importanti lesioni sul dorso, segno che la studentessa originaria di Misilmeri nel Palermitano sarebbe stata colpita inizialmente alle spalle, senza riuscire a difendersi e sarebbe morta in pochi minuti. Il decesso è avvenuto per shock emorragico.

Intanto, proseguono a ritmo serrato le indagini. Vicino al luogo del delitto, dopo la segnalazione di un passante, è stato ritrovato un coltellino: potrebbe essere l'arma del delitto. I carabinieri hanno sequestrato la casa a Messina in cui il 26enne indagato, Stefano Argentino, viveva da fuorisede per seguire le lezioni universitarie. Il giovane, durante l'interrogatorio di garanzia, non ha dato indicazioni sul movente e sull'arma utilizzata per l'omicidio.

La confessione in auto: "Ho ucciso Sara"

Ieri però ha parlato sua madre. In una dichiarazione spontanea ai carabinieri ha raccontato di essere arrivata a Messina in auto allarmata da una chiamata del figlio ammettendo dunque di averlo aiutato nella fuga: "Era disperato, mi ha detto che stava per uccidersi" sarebbero state le sue parole. La donna si è messa in auto insieme al marito. Per tutto il viaggio, da Noto a Messina, i due genitori avrebbero mantenuto la comunicazione telefonica con il figlio per scongiurare un gesto estremo. Durante il viaggio, poco prima di rientrare a casa, il giovane avrebbe quindi confessato: "Ho ucciso Sara". Argentino è stato trovato poco dopo dai carabinieri nel B&B di famiglia. 

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