L'aggressione in un locale di Alessandria. La vittima è il fotografo Roberto Giordanelli: "Mi ha dato del comunista di m***a"
Preso a testate per aver cantato "Bella Ciao" in un bar. È la disavventura di cui è rimasto vittima il forografo Roberto Giordanelli aggredito qualche giorno fa in un locale nel cuore di Alessandria da un uomo che si è dichiarato fascista. Giordanelli ha raccontato così i fatti all'emittente Telecity. "Erano le 7 di sera, ero qui al bar che leggevo il giornale e c'erano dei bambini che sentivano sul telefono varie canzoni tra cui 'Bella Ciao'. Ad un certo punto hanno spento il telefono, io ho continuato a cantare 'Bella Ciao' quando dietro le spalle mi è arrivato questo energumeno e mi ha dato un pugno sul sulla nuca. Quando mi sono girato mi ha dato una testata violenta nell'occhio. Poi ha continuato a minacciarmi qualificandosi come fascista, dandomi del comunista di m***a".

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